Carlo Verdone interpreta se stesso: la sua immagine pubblica è quella di un uomo generoso e sempre disponibile a scattare selfie per strada, firmare autografi all'autogrill e chiacchierare con chiunque, mentre la sua vita privata è scandita da ritmi sempre uguali, tra amici e l'amore per una farmacista. Ma tutto prende una piega surreale quando gli arriva la proposta di candidarsi a sindaco di Roma.