Norman Bates è ritornato a lavorare ancora al suo motel. Apparentemente è guarito, ma i sospetti tornano a incombere su di lui dopo la scomparsa di un'anziana donna. Le indagini di una giornalista intraprendente, l'aggressività di un'aspirante rockstar, l'attrazione (reciproca) per una ex suora, l'arrivo di alcuni giocatori di baseball in dolce compagnia, finiranno per farlo uscire di senno definitivamente. Dei tre sequel al capolavoro hitchcockiano, questo è certo il peggiore. Il povero Anthony Perkins paga il suo debito a un personaggio da cui rimase effettivamente marchiato a vita e decide di assumersi i rischi anche della regia. Mal gliene incoglie.